Mostra "Haut les masques

Descrizione

Mostra di maschere africane al Centre d'Art Sébastien.

Le antiche maschere africane sono soprattutto oggetti impregnati di sacralità. Utilizzate soprattutto durante i rituali religiosi o le cerimonie importanti, incarnano il legame tra il mondo visibile e quello invisibile.
Queste maschere non sono semplici rappresentazioni estetiche: incarnano forze soprannaturali, spiriti della natura o antenati. Le loro forme spesso stilizzate, che combinano tratti umani ed elementi animali, riflettono questo desiderio di evocare una realtà superiore, lontana dalla vita quotidiana. In quanto incarnazione di poteri divini, queste maschere svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'ordine e nella protezione delle comunità. Sono viste come strumenti in grado di allontanare le forze del male, portare fertilità e guarire i malati.
Queste maschere non vengono semplicemente indossate, ma sono "abitate" da entità soprannaturali che, durante i rituali, si manifestano attraverso la danza, la musica e le rappresentazioni teatrali.
Se le maschere antiche avevano una funzione principalmente spirituale e comunitaria, le maschere contemporanee, pur ispirandosi a queste tradizioni sacre, se ne allontanano per assumere una nuova dimensione: quella dell'espressione politica e sociale.
Gli artisti di oggi, pur rispettando l'eredità simbolica dei loro antenati, usano la maschera come mezzo per esprimere le complesse realtà dei loro Paesi. Le maschere contemporanee non rappresentano più semplicemente il soprannaturale, ma incarnano critiche al potere, denunce di ingiustizia sociale o riflessioni sulla storia recente dell'Africa. Queste opere si trovano all'incrocio tra arte e protesta e trasmettono un messaggio profondo sulle sfide che il continente deve affrontare. Questioni come la colonizzazione, la corruzione e la guerra civile riecheggiano nelle loro opere, dove l'estetica tradizionale viene dirottata per trasmettere una voce politica.
Questa mostra evidenzia la continuità tra questi due mondi e mostra come, in Africa, l'arte della maschera sia ancora viva e vegeta e abbia ancora un significato profondo. Attraverso queste opere, antiche o contemporanee, si scopre un dialogo continuo tra passato e presente, tra sacro e politico.

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